Ultima Generazione – Solidarietà

Il 13 novembre scorso, in quel di via Roma (fronte Consiglio Regionale della Sardegna) a Cagliari, è andata in mostra l’atto più gravoso per il bene degli attivisti: il DASPO extrasportivo per 3 anni (foglio di via e divieto di spostarsi per il capoluogo sardo). I decreti sicurezza del 2019, ed ora anche l’ultimo decreto che sta per uscire, hannp messo fine al diritto di manifestazione e di blocco stradale. Ma ci si dimentica che è la Costituzione a garantire questo diritto. Ma si sa. I diritti civili e diritti sociali il governo dei peggiori non sanno neanche cosa siano. Devono per forza decidere tutto loro del NOSTRO PRESENTE e FUTURO. Ultima Generazione ha fatto ciò che potremo fare noi come Comitati contro la speculazione energetica e l’eolico selvaggio. Protestare in strada rischiando il DASPO e il foglio di via per tot anni. Ma siamo nel 2023 oppure nel 1923. Sono passati 100 anni, nel caso. Gli scioperi e queste manifestazioni in piazza e in strada non ci sarebbero se ci fosse una classe politica in grazia di dio e un governo – sia esso regionale, sia esso nazionale – che gestisce la cosa pubblica con dignità. L’ambiente e tutto ciò che ne consegue, deve essere tutelato. A mio modestissimo parere, lugni da me polemizzare al quadrato, il sign. Questore e Sua Eccellenza il Sig. Prefetto devono ritirare questi atti incredibilmente punitivi Io sono dalla parte degli attivisti di Ultima Generazione. Solidarietà piena a questi 7 attivisti (due sardi e cinque del nord Italia. Non serve a nulla la repressione. Serve soltanto a accrescere la rabbia.

Fabio Argiolas

Attivista di Comitato contro la speculazione energetica e contro l’eolico selvaggio.

Prima protesta di Ultima generazione in Sardegna. Gli attivisti stanno bloccando la principale strada di Cagliari, via Roma lato porto, fermando tutto il traffico del centro cittadino. Cinque giovani hanno srotolato due striscioni con la scritta “Non paghiamo il fossile” e stendendosi a terra. Momenti di tensione con gli automobilisti, 13 novembre 2023. ANSA/FABRIZIO FOIS
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